I grandi vini frizzanti dell’Oltrepò pavese
Aggiornamento: 23 lug 2022
“I grandi vini frizzanti dell’Oltrepò pavese”
Degustazione WebInAir dei prodotti tipici della provincia di Pavia
30 dicembre 2020, concludiamo questo anno così particolare, deliziandoci con la degustazione di alcuni prodotti tipici dell’Oltrepò Pavese, purtroppo poco conosciuti.
Prodotti in degustazione:
• Bonarda dell’Oltrepò Pavese DOC
• Sangue di Giuda DOC
• Salame stagionato 60 giorni dell’Oltrepò Pavese Orientale
• Quartirolo Lombardo DOP “Casa Vaghi”
• Marmellata di Petali di rosa
• Miele di Tiglio
• Offelle di Parona
• Riso Carnaroli da Carnaroli Pavese con Fragole disidratate
Prima di iniziare la degustazione, particolare attenzione deve essere prestata alle temperature dei singoli prodotti.
Bonarda dell’Oltrepò Pavese, tipico rosso vino lombardo spumeggiante prodotto da una grande % di Croatina, identitario della provincia Pavese. Il territorio e la mano dell’uomo fanno la differenza del prodotto in degustazione. Il disciplinare impone regole precise di lavorazione, ma il bello e il buono di questo vino sono le diverse identità dei produttori. Piccole sfumature che ne caratterizzano la provenienza. Colore vivo e brioso, i profumi richiamano la marasca e piccoli frutti rossi. Il gusto è ampio, avvolgente e pulito.
Risotto Carnaroli con fragole disidratate, Azienda Agricola Carenzio. Tostato e sfumato con mezzo bicchiere di Bonarda, richiama il medesimo vino in abbinamento. La dolcezza del riso accompagnata dall’acidità del vino crea in bocca un perfetto equilibrio, richiama altro boccone ed altro sorso … un successo!
Salame dei F.lli Daturi stagionatura di soli 60 giorni, e già esprime tutto il suo carattere; morbido, profumato, con macchie di grasso bianche candide, in perfetto equilibrio con le parti rosse.
La Bonarda “accompagna” questo salume in armonia lasciando la bocca pulita e pronta per un altro assaggio.
Quartirolo Lombardo Dop formaggio di Vaghi Marco. Formaggio per chi è attento alla “linea”, solo il 30 % di materia grassa per questo Quartirolo, il sapore delicato e armonico ci racconta l’ultima erba fresca consumata dalle vacche, durante la discesa dalle montagne, prima del ricovero invernale, Quartirolo infatti deriva da quartirola erba fresca. Da cui prende nome e sapore.
Terminiamo la degustazione con le “dolcezze”.
Delizia di petali di rosa dell’Azienda Agricola I Dossi,- l’estate in un vasetto- piacevole abbinamento con il Quartirolo lombardo.
Il miele di tiglio da agricoltura biologica dell’ Azienda Agricola Campo Giardino, delicato, fluido e compagno ideale per molti formaggi, interessante anche l’abbinamento con il salame.
Ultime ma non ultime le Offelle di Parona, da Offelleria di Parona,( biscotti ) da abbinare al Sangue di Giuda dolce, la bassa alcolicità (6 % vol) di questo vino gioca un ruolo importante, negli abbinamenti a cui si concede generosamente.
“I grandi vini frizzanti dell’Oltrepò pavese”
Progetto di Camera di Commercio di Pavia- Regione Lombardia- Unionecamere Lombardia
In collaborazione con: Consorzio Tutela vini Oltrepò Pavese – Distretto del vino di Qualità dell’Oltrepò Pavese- Consorzio Club del Buttafuoco Storico
Promosso da: CIA Pavia – Coldiretti Pavia- Confagricoltura Pavia
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